11 Novembre 2017 – “Palmina amara terra mia” presso The Art Land

Ciao

la rassegna di drammaturgie originali FABBRICANTI DI MONDI continua con il secondo appuntamento, Palmina, amara terra mia, della Compagnia Teatro Prisma, per la regia di Giovanni Gentile e la vibrante interpretazione di Barbara Grilli.

Vi aspettiamo sabato 11 Novembre 2017 alle ore 21 presso The Art Land, all’interno del Lotto 10 della Fabbrica del Vapore.

Al termine, è previsto un incontro con la Compagnia e in collegamento telefonico con il dottor Nicola Magrone, che all’epoca dei fatti fu il Pubblico Ministero che seguì il caso di Palmina.

Ingresso: INTERO 12 euro – RIDOTTO <25 anni, >65 anni e tesserati TheArtLand 10 euro

Info e prenotazioni: telefonicamente al 3389345220 o via email a [email protected], fornendo un cognome e il numero di posti da prenotare.

Vi aspettiamo!
Lyra Teatro
—————————————————

Palmina, amara terra mia
Raccontare la verità, gridarla, senza fraintendimenti. Questo è lo scopo che Giovanni Gentile e Barbara Grilli, rispettivamente autore/regista e attrice, si prefiggono in questo spettacolo.
Sessanta minuti di un monologo complicato, forte, doloroso, recitato ad un ritmo intensissimo, da cui lo spettatore risulta rapito, catapultato in un’altra epoca,immobile sulle sedie.
Si ripercorrono le tappe della tragedia umana e giudiziaria di Palmina Martinelli, la 14enne fasanese uccisa nel 1981 e che sembra, ancora oggi, un peso per questa regione. Una storia che ancora si sussurra, che non si può ancora urlare e definire conclusa oggi, a 35 anni dai fatti.
Si parlerà di un Pubblico Ministero instancabile, Nicola Magrone, oggi sindaco di Modugno e del Dott. Di Bari, oggi sindaco di Fasano, all’epoca giovane chiururgo al del Pronto Soccorso. Si parlerà di una silente criminalità organizzata, di giudici e
sentenze incomprensibili e di un processo che sfocia nel paradosso. Perché, per dirla con le parole del pubblico ministero di allora “le aule di giustizia non sempre si meritano quell’encomio solenne, quell’adulazione continua, quell’ammirazione.
Perché le aule di giustizia sono anche luoghi dove si commettono estremi atti di IN-giustizia”
Perché in questo monologo, dopo 35 anni, si faranno nomi e cognomi…

Lo spettacolo ha ricevuto per meriti sociali ed artistici il Patrocinio del Comune di Modugno, contribuendo in maniera sostanziale all’intitolazione a Palmina Martinelli di piazze e giardini in tutta la Puglia e alla ricusazione da parte della Corte di
Cassazione di Roma della richiesta di archiviazione delle indagini giunta dal Tribunale di Brindisi.
Ha partecipato al Roma Fringe Festival 2016 ricevendo la Nomination come Miglior Drammaturgia del Festival. Barbara Grilli ha vinto come miglior attrice per questo spettacolo il Premio Internazionale Martucci 2016 e il Premio Miglior Attrice “Teatro d’Inverno” 2017.