Care Amiche e Amici,
siamo lieti di invitarvi al primo dei due debutti di Lyra Teatro, previsti per il 2022, all’interno della cornice di Fabbricanti di Mondi 2021-22.
Si tratta dello spettacolo La Treccia, adattamento teatrale dell’omonimo romanzo di Laetitia Colombani.
Sono previste 4 repliche: 24, 25, 26 febbraio alle ore 21 e 27 febbraio (domenica) alle ore 17.
Lo spettacolo gode del patrocinio del Municipio 8.
INIZIO SPETTACOLO | 24, 25 e 26 febbraio h 21:00 | 27 febbraio h 17:00
INTERO | 12,00 € RIDOTTO | under 25 – over 65 | 10,00 €
Qui di seguito trovate i link per le prenotazioni delle quattro repliche:
- 24 febbraio ore 21 – prenota
- 25 febbraio ore 21 – prenota
- 26 febbraio ore 21 – prenota
- 27 febbraio ore 17 – prenota
N. B.: Sarà richiesto di esibire il proprio Green Pass e indossare la mascherina durante tutto lo spettacolo.
Come arrivare
Fabbrica del Vapore – Lotto 10
Via Procaccini 4, Milano
Tram: 10 – 12 – 14 (Cim.Monumentale/ Via Bramante)
Bus: 155 (Cim.Monumentale/ Via Bramante)
Metropolitana: MM5 (fermate Cenisio o Monumentale) – MM2 Garibaldi
Vi aspettiamo!
Lyra Teatro

La Treccia
Adattamento teatrale | Aurella De Rosa
Regia | Claudio Coco e Aurella De Rosa
Con: Claudio Coco, Aurella De Rosa, Ana Gárate, Maria Helga Nutolo
Tecnico Luci: Valentina Guarino
Tre donne che vivono le proprie esistenze in tre diversi continenti: Smita in India, Giulia a Palermo e Sarah in Canada. All’apparenza nulla le unisce, ma tutte condividono lo stesso coraggio e un potente desiderio di rinascita. Tre donne che non si incontreranno mai, ma i cui destini si intrecceranno, come ciocche di capelli, dando ad ognuna di loro la forza di percorrere nuove strade e capire per cosa valga davvero la pena lottare. Un inno alle donne tenaci e guerriere instancabili che trovano in sé stesse le capacità di realizzare i propri sogni. Ognuna, a modo proprio, dovrà compiere un viaggio. Quello di Smita è una fuga verso la libertà, Giulia dovrà affrontare un percorso che attraverso l’amore per Kamal la porterà dall’adolescenza all’età adulta. Infine Sarah attraverserà un territorio oscuro, di abbandono e dolore, attraverso il quale approderà a una nuova integrità priva di maschere.
Tratto dall’omonimo libro di Laetitia Colombani